Visitare Modena

 

Piazza grande

Modena Palzzo Comunale e DuomoSede del potere civile e religioso, Piazza Grande è il fulcro di Modena, sovrastata nella parte meridionale dalla Cattedrale. La pietra rin adora, masso di marmo rosso, collocata nell’angolo nord orientale fa da metafora a funzioni civili e giudiziarie. Un’articolata composizione di edifici, eretti fra l’XI e il XV secolo, caratterizza il Palazzo Comunale, riunificati da una porticato seicentesco. Possiamo inoltre ammirare la torre dell’Orologio, posta al centro del palazzo, la Bonissima, figura di donna in marmo E gli affreschi di Niccolò dell’Abate, posti al primo piano nella sala del Fuoco.

Cattedrale

Di architettura romanica, tipica della regione, la Cattedrale si può definire una vera struttura muraria “vivente” per le numerose figure scultoree che la decorano su ogni lato. Fu l’architetto lombardo Lanfranco che iniziò la sua edificazione nel 1099, in seguito consacrata nel 1184. 

Modena_duomo

Per creare un effetto accentuato di verticalità nella sezione centrale la facciata è stata tripartita da pilastri sovrastati da edicole ottagonali dove possiamo ammirare il rosone gotico. Mentre armonia e plasticità sono rievocate dal loggiato ad arcatelle che attraversa orizzontalmente la struttura riproponendosi nei fianchi e negli absidi. Stipiti con tralci a motivi simbolici e figure di profeti caratterizzano il portale maggiore, scolpiti da Wiliglemo, mentre ai lati e sopra le porte laterali ritroviamo formelle con le storie della Genesi, sempre dello stesso scultore.

La porta dei Principi è posta, invece, sul lato meridionale caratterizzata da stipiti a motivi vegetali, mentre l’architrave presenta episodi della vita di S.Geminiano. Di seguito possiamo ammirare la Porta Regia, realizzata da Anselmo da Campione, da notare un bassorilievo di Agostino di Duccio. La torre campanaria, collegata alla chiesa grazie alla presenza di due archi a sesto acuto, è anche detta Ghirlandina a causa delle due balconate che circondano la cuspide. Tre navate caratterizzano l’interno che presenta pilastri a forma di croce alternati da colonne, le volte risalgono al 1455 mentre ai lati dell’ingresso, due capitelli romani fungono da acquasantiere.

Un arco in cotto, che presenta affreschi dello stile modenese del Quattrocento, abbelliscono la navata destra. Mentre, nella navata sinistra possiamo ammirare una grande ancona, posta al primo altare e risalente al quattrocento, in terracotta con figure a rilievo e un frammento dell’affresco della Madonna della Piazza di Cristoforo da Modena.

Chiesa di San Pietro

Facciata rinascimentale suddivisa da lesene e cornici, impreziosita da una ornamentazione in cotto, visibile nel fregio orizzontale. 

Croce di San Pietro

L’interno della Chiesa di San Pietro presenta cinque navate, in particolare nella navata mediana possiamo notare sei statue in terracotta di Antonio Begarelli e il dipinto di un organo. Nell’ottava cappella, precisamente nella navata sinistra, troviamo un Crocifisso di legno del Cinquecento,, mentre nella terza cappella la Madonna col Bambino e i Ss. Gregorio e Sebastiano di Francesco Bianchi Ferrari.

 

Palazzo Ducale

Modena palazzo ducaleEdificio quadrilatero, presenta una struttura tale da impreziosire notevolmente la città di Modena a tal punto da essere ritenuto degno di una capitale. La sua costruzione risale al 1634 dal progetto di Bartolomeo Avanzini, e fu terminato nell’Ottocento. In passato fu fulcro urbano alternativo alla Cattedrale. La facciata imponente è impreziosita da due torrioni alle sua estremità con un corpo centrale sopraelevato. E’ possibile visitare l’interno del palazzo solo la domenica su prenotazione poiché dal 1862 è sede dell’Accademia militare.