Abetone

Una vacanza immersa nella natura: da Modena all'Abetone

AutunnoIl nostro viaggio lungo l’Appennino emiliano ha origine tra le zone collinari della provincia di Modena, zona che corrisponde allo storico territorio del Frignano situata tra i bacini del Panaro e della Secchia. In passato, questo lembo di terra, fu tragitto per numerosi transiti sin dalla preistoria, oggi strada preferenziale tra Modena e Pistoia, prende il nome di via Giardini, dall’ingegnere che la progettò. Proseguendo sulla statale 12 si percorre la zona intensamente insediata dell’alta pianura, da Maranello la strada inizia a salire sui pendii fino a raggiungere Serramazzoni fino ad addentrarsi nell’Appennino.

La strata prosegue su un crinale tortuoso passando per Pavullo nel Frignano , Pievepèlago e Fiumalbo. Il panorama diventa sempre più incantevole tra il monte Cimone e l’Alto Appennino Modenese. Da Pievepèlago, prendendo la diramazione verso la provinciale 324R, che si snoda verso la base del Monte Cimone, raggiungiamo Sèstola e Fanano.

Pavullo nel Frignano

Castello Montecucco PavulloPrincipale capoluogo dell’Appennino Modenese, Pavullo è sede della Comunità montana del Frignano. Le origini di questa cittadina risalgono al castrum Feronianum lungo l’antica via di percorrenza posta tra Modena e Pistoia. Grazie a questa posizione strategica si sviluppò il nuovo borgo presso l’ospedale di S.Lazzaro. Inizialmente la città acquisì importanza grazie all’apertura di fiere e mercati e delle vie Vandelli e Giardini, in seguito con la nomina a capoluogo della provincia del Frignano da parte dei duchi di Modena che vi stabilirono la loro residenza estiva.

Via Giardini, strada principale che attraversa la città quasi come se fosse l’asse portante, è costituita da architetture ottocentesche come, ad esempio, il Palazzo Ducale che ospita la Pretura, le Galleria civiche e la Biblioteca. Da sottolineare anche il parco posto alle spalle del palazzo, una fusione tra pineta alpina e giardino all’inglese.

Fiumalbo

Fiumalbo Chiesa ParrocchialeUna splendida cittadina che offre un panorama stupendo sul profilo del monte Cimone, posta al centro del Parco regionale dell’alto Appennino Modenese, e che ha ottenuto la Bandiera Arancione, marchio di qualità del Touring Club Italiano. Fiumalbo si trova precisamente tra l’Abetone e Pievepèlago, sul punto di unione di alcuni percorsi d’acqua che unendosi formano il fiume Scoltenna. Una struttura urbana che presenta ancora le testimonianze medievali tra strade selciate, case costruite in sasso e tetti ancora in ardesia. Nella piazza centrale troviamo la parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo con una facciata rinascimentale e testimonianze risalenti al XIII secolo mentre, nelle zone interne, ritroviamo sculture romaniche come il Crocifisso di Antonio e Jacopo da Porto e la famosa Battaglia di Fiumalbo.

Fanano

LagoFanano si è guadagnato la Bandiera Arancione del Touring Club per la sua ospitalità ed efficienza turistica. Posto tra le più alte cime dell’Appennino modenese, è stato nominato il paese per eccellenza degli sport invernali. È di fondazione preromana, conteso tra bolognesi e modenesi, presenta ancor oggi tracce medievali nell’antico borgo assieme ad un ricco patrimonio artistico. Da non perdere è la chiesa plebana di S. Silvestro nella quale sono stati rinvenuti affreschi della scuola senese risalenti al Trecento, una fonte battesimale e una Madonna e santi del Passignano.