La tua vacanza a San Marino!

 

Un po’ di storia …

La storia di San Marino ha origine dal lontano 301 del periodo cristiano, in base alla tradizione la fondazione della Repubblica è al Santo patrono che ha una forte influenza tra gli abitanti del posto.
In base alla leggenda un tagliapietre, originario dell’isola di Arbe in Dalmazia, scalò il monte Titano e qui organizzò una piccola comunità di cristiani che erano perseguitati dall’imperatore Diocleziano a causa della loro religione. In base a ritrovamenti certi, è attestato che il luogo indicato fu abitato sin dai tempi preistorici, ma i primi insediamenti risalgono al periodo medievale durante il quale i ritrovamenti ci confermano la presenza di un Cenobio, una Pieve, un Castello a conferma della presenza di una comunità organizzata.

Giuseppe e Anita Garibaldi trovano rifugio a San MarinoTra la conferma del potere temporale del Papa e l’affermata autorità dell’Impero i cittadini della primordiale San Marino avvertivano sempre più l’esigenza di affermarsi in una forma governativa, sull’esempio di altre città italiane. In tal modo sorge il Comune, e a differenza delle altre città italiane che dedicavano la propria cittadina ad un santo, il piccolo comune da poco formatosi, decise di rendere omaggio al leggendario tagliapietre e di intitolare la città stessa in suo onore “Terra di San Marino”, in seguito “Comune di San Marino” e tutt’oggi “Repubblica di San Marino”. Queste sono le basi della società formatasi a San Marino che stabilì, durante il suo autogoverno, un’assemblea di capi-famiglia chiamati Arengo e presieduta da un Rettore.

Grazie a questa assemblea si formarono le prime leggi, i primi Statuti sempre di ispirazione democratica. Inizialmente si nominò un Capitano Difensore e solo nel 1243 si nominarono i due Consoli che salirono al potere ogni sei mesi senza sosta, ancor oggi queste due figure sono presenti a conferma dell’efficienza delle istituzioni presenti. Ci furono numerose dispute con i Vescovi del Montefeltro che obbligavano i sammarinesi a pagare un tributo, questi contrasti furono superati grazie al raggiungimento dell’emancipazione politico-amministrativa di San Marino.

AlberoniI territori del piccolo Stato, durante il medioevo si estendevano fino al Monte Titano fino al 1463, anno in cui i sammarinesi si allearono contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, il Signore di Rimini. San Marino vinse egregiamente e fu addirittura premiato da Papa Pio II Piccolomini con i Castelli di Fiorentino, Montegiardino e Serravalle. Inoltre, tra i possedimenti di San Marino, ci fu anche il Castello di Faetano che si unì spontaneamente. Le occupazioni militari ci furono solo due volte e per pochissimo tempo: la prima del 1503 con Cesare Borgia detto il Valentino e la seconda nel 1739 con il Cardinale Giulio Alberoni. Dalla prima occupazione se ne liberò solo grazie alla morte di Borgia mentre dalla seconda occupazione ne fu legittimamente sciolta grazie all’appello al papa che ne riconobbe il diritto di indipendenza.

Anche Napoleone tentò di impossessarsi di San Marino proponendo l’estensione del territorio accompagnata da ingenti elargizioni che i sammarinesi rifiutarono gentilmente. : “Benché il Vostro dominio sia piccolo nondimeno il Vostro Stato è uno dei più onorati di tutta la storia...” furono le parole che Lincoln nel 1861 scrisse alla città in segno di amicizia e ammirazione.

Una città stato sicuramente molto ospitale che non negò mai libero accesso e rifugio a chi fu perseguitato dalla sventura, un esempio nel è Giuseppe Garibaldi nel 1849, che trovò la salvezza assieme ai suoi compagni in seguito alla caduta della Repubblica di Roma. San Marino è oggi una repubblica indipendente, democratica e neutrale sempre fedele alla sua cultura e alle sue secolari tradizioni e sempre pronta ad accogliere ogni forma di progresso.

 

San Marino: sito UNESCO dal 2008!

La magia della tradizione, i segni del tempo e l’altissimo valore del patrimonio storico della Repubblica di San Marino è stato premiato il 7 luglio del 2008 dall’Unesco con l’inserimento del Monte Titano e del centro storico di San Marino nella lista dei siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità con tali motivazioni:


Monte Titano“San Marino è una delle più antiche Repubbliche del mondo e l’unica Città-Stato che sussiste, rappresentando una tappa importante dello sviluppo dei modelli democratici in Europa e in tutto il mondo. Le espressioni tangibili della continuità della sua lunga esistenza in quanto capitale della repubblica, il suo contesto geopolitico inalterato e le sue funzioni giuridiche e istituzionali si ritrovano nella sua posizione strategica in cima al Monte Titano, il suo modello urbano storico, i suoi spazi urbani e i suoi numerosi monumenti pubblici.

San Marino ha uno statuto emblematico ampiamente riconosciuto in quanto simbolo della città-Stato libera, illustrato nel dibattito politico, la letteratura e le arti nel corso dei secoli... San Marino e il Monte Titano costituiscono una testimonianza eccezionale dell’istituzione di una democrazia rappresentativa fondata sull’autonomia civica e l’autogoverno, avendo esercitato con una continuità unica e senza interruzione il ruolo di capitale di una Repubblica indipendente dal XIII secolo. San Marino è una testimonianza eccezionale di una tradizione culturale vivente che perdura da settecento anni …”